martedì 15 marzo 2011

COMUNICATO STAMPA a cura dello staff tecnico del Brindisi Berretti




Lo staff tecnico del Brindisi Berretti, composto da Ugo e Federico Malacari (nella foto a sinistra), Mariano Scialpi(nella foto a destra) e Luca Tamborrino comunica le dimissioni dai rispettivi incarichi.
La sofferta decisione è venuta maturando all'indomani del totale disimpegno del sig. Pupino dalla gestione del Brindisi che incide inevitabilmente sulla mancanza di direttive certe per tutto il settore giovanile, fiore all'occhiello nei campionati regionali e, sino alle recenti giornate di gara, nel campionato nazionale Berretti.
Lo staff ringrazia tutta la città sportiva che lo aveva accolto con un calore tale da consentire di esprimersi al meglio delle sue possibilità, tanto da raggiungere ed infine, purtroppo, abbandonare una squadra posizionata fino a pochi giorni fa al terzo posto in classifica, in posizione utile al passaggio alle fasi finali del torneo.
I tecnici suddetti ringraziano altresì tutti i collaboratori logistici del precampo Fanuzzi e del campo sportivo Torretta, per l'immensa professionalità messa a disposizione e tutti i calciatori che fino alla scorsa settimana hanno condiviso con Ugo e Federico, Mariano e Luca uno splendido percorso tecnico ed umano e tiene ad augurare loro le migliori fortune personali e sportive.

Ugo Malacari, dirigente accompagnatore.
Federico Malacari, allenatore.
Mariano Scialpi, preparatore dei portieri.
Luca Tamborrino, preparatore atletico.

sabato 12 marzo 2011

R U S C U N I (e puru pitucchiusi)

E la vera notizia è che molti brindisini per la PRIMA VOLTA in vita loro faranno il biglietto per entrare allo stadio. E poi, per il resto della vita ripeteranno che hanno pagato allo stadio (UNA VOLTA....), manco fosse un atto di eroismo.
Questa è la realtà, bisogna prenderne atto.
Ed anzi, RINGRAZIARE chi ce lo fa notare. E non insultarlo e minacciarlo (come è successo all'Addetto Stampa) sol perchè ha toccato qualche nervo scoperto.

venerdì 11 marzo 2011

Si dica "GRAZIE" al Sindaco. E si chieda SCUSA a Cannella e Pupino.




Mentre strani "giornalisti" ci "trubbano" con quantità industriali di "l'avevo detto io" -anche se non si comprende bene cosa avrebbero detto oppure si capisce ma allora questi la sapevano troppo lunga ed è sospetto- ed altri scribacchini (di penna, silicio e pure zolfo) parlano di non meglio definite ilarità, e mentre tra costoro -c'è chi l'ha definita una casta- fingendo unione e solidarietà (sentito con le mie orecchie "E quiddu...e nò la chiuti propria ddà trasmissioni!" che suona molto di invidia in verità...) ed in realtà ostili fra loro e pronti a sfidarsi a colpa di scoop(veri o presunti), mentre la brindisi "tifosa e solidale" (in realtà pettegola, ruscona , villana e totta vocca ) racimolava qualche busta d'acqua e qualche pasto -il tutto al grido di facimunci viteri a quiddi ddai cà sapimu purtà nui annanzi la squadra...- e si prepara ad assaltare in massa lo stadio Comunale (sperò però che paghino: mi tornano in mente alcune parole del comunicato forte e duro di Ninni Cannella....)insomma: mentre accade tutto ciò (ed in città gli unici problemi sembrano legati al pallone ed a blasfemi visionari con corredo di bistecche al sangue, pezzettini di carne e purpetti e brascioli ) il Primo Cittadino ha nuovamente fatto l'ennesimo sforzo -NON DOVUTO!- per salvare la situazione che affidata "alla città" sarebbe finita con insulti e qualche scaffoni (e dotte citazioni di menduli rizzi ed altre perle in vernacolo) la squadra sarebbe tranquillamente scomparsa, fallita e probabilmente sarebbe arrivata la immediata radiazione (con buona pace di commissioni,sottocommissioni, rappresentanti, comitati prò, qui prò quò, qui quò qua nord sud ovest est) . L'opera di Mennitti stà dimostrando, per la ennesima volta, quanto dobbiamo esser grati a quest'uomo. E che avere Mennitti come Sindaco è un vero e proprio lusso per Brindisi. Infine: mi chiedo con quale coraggio (con quale faccia!)alcuni operatori della informazione andranno a "chiedere" l'accredito -forse sarebbe opportuno che almeno una volta in vita loro facessero il biglietto, pure per provare una emozione nuova, bisogna provare tutto nella vita, no?...). Ed inoltre: dopo le ferocissime accuse ai danni di Cannella ed Antonio Pupino come faranno ad approcciarsi, a relazionarsi, a fare una intervista? Mah. Problemi loro, non certo miei. Io sono e continuo a restare un semplice tifoso (sempre pagante ovviamente), rispetto i ruoli, dico liberamente la verità nel mio blog e osservo.

giovedì 10 marzo 2011

E, come al solito, è Mennitti che risolve tutte le cose.


Il Sindaco Domenico Mennitti,assieme al Vice Sindaco Mauro D´Attis, ha ricevuto in serata il signor Antonio Pupino, presidente della società calcistica brindisina, che era accompagnato dal proprio legale.
Nel corso dell´incontro sono stati esaminati vari aspetti collegati alla gestione della società ed alla possibilità di portarla fuori dall´attuale stato di crisi.
In primo luogo il Sindaco ha ribadito l´interesse del Comune a favorire la costituzione di una società solida, in grado di raccogliere l´eredità della gloriosa tradizione del calcio brindisino. In questo quadro è stata valutata la possibilità di accogliere l´invito lanciato dai sostenitori, favorendo la partecipazione all´iniziativa di sostegno in corso per consentire la partecipazione al campionato di seconda divisione sino alla fine della stagione.
Il presidente Pupino ha garantito che tutti i contributi volontari saranno destinati esclusivamente alla ordinaria gestione societaria.
Ugualmente avverrà per gli incassi che deriveranno dalla vendita dei biglietti per le partite da disputare.
Contemporaneamente il Sindaco ha chiesto al signor Pupino di presentare nel più breve termine possibile il quadro complessivo della situazione economica e finanziaria della società, a cominciare dalla piena disponibilità del titolo sportivo.
Il chiarimento consentirà di avviare una indagine diretta a valutare le condizioni di un eventuale trasferimento della proprietà.