lunedì 4 novembre 2013
Brindisi News 24: BRINDISI-REAL VICO 2-1 IL SERVIZIO DI TELEBRINDISI...
Brindisi News 24: BRINDISI-REAL VICO 2-1 IL SERVIZIO DI TELEBRINDISI...: BRINDISI-REAL HYRIA VICO 2-1 RETI: Gambino(B) 10°pt, Iovene(V)22°pt, Greco(B) 40° st BRINDISI Peschechera, Iaboni, Akuku, De ...
domenica 3 novembre 2013
Brindisi News 24: CALCIO - I risultati di tutte le squadre brindisin...
Brindisi News 24: CALCIO - I risultati di tutte le squadre brindisin...: SERIE D Brindisi – Real Hyria Vico 2-1 Gambino(B),Greco(B) ECCELLENZA Francavilla Calcio – Quartieri Uniti Bari 0-0 Ostun...
giovedì 31 ottobre 2013
REAL PARADISO BRINDISI - TUTURANO 2-2 (Coppa Puglia - gara di andata)
REAL PARADISO BRINDISI - TUTURANO 2-2
RETI: Minelli(P), De Michele(T), De Michele(T), Minelli(P)
RETI: Minelli(P), De Michele(T), De Michele(T), Minelli(P)
L'impianto della "Torretta" |
MESAGNE-GUAGNANO 3-1 (Coppa Puglia)
RETI: 11° Valente(M), 25° Resinato(G), 80° Iunco(M), 82° autorete Tondo (M)
MESAGNE
Pendinelli, Esperti, Perez (dal 45° Luciano), Marini, Vasta, Narcisi,
Spagnolo, Todisco, Manca, Iunco (dal 81° Coppola), Valente (dal 67°
Montanaro). Allenatore Calabrese (In panchina
Pera,Vitale,Taurisano,Giudice)
Arbitro: Altomare di Barletta
Note: Espulso Bigazzi del Guagnano. Ammoniti: Esperti, Marini e Vasta del Mesagne; Bigazzi e Marinaci del Guagnano.
mercoledì 30 ottobre 2013
AKRAGAS-NUOVA GIOIESE 3-2 / Negli Ottavi di finale di Coppa sarà Brindisi-Akragas
Si qualifica l’Akragas. E’ stata una divertente e combattuta
gara quella tra Akragas e Nuova Gioiese il derby siculo-calabro che ha
decretato la sedicesima ed ultima squadra che disputerà gli Ottavi di finale
della Coppa Italia di Serie D (turno unico, previsto per mercoledì 20
novembre). Si è disputato al “ Giovanni Bruccoleri” della vicina Favara
per la indisponibilità dell’impianto agrigentino (l’Akragas gioca all’
“Esseneto”, appunto). Si è trattato di un remake: le due squadre si
erano, infatti, affrontate pochi giorni fa in campionato (entrambe militano nel
Girone I della Serie D).
Akragas subito in vantaggio con Chiavaro
(9°), il pari calabro giunge sei minuti dopo con Nesci. Ancora vantaggio
siciliano con Costa. E’ il 2-1 col quale si chiude il primo tempo. In
pieno recupero il terzo gol dell’Akragas e l’immediato 3-2 della Gioiese. Il forcing finale della Gioiese –che resta
pure in inferiorità numerica- non produce esiti: è l’Akragas che vince per tre
reti a due e si qualifica per gli Ottavi di Finale dove incontrerà il Brindisi.
AKRAGAS – NUOVA GIOIESE 3-2
Reti: Chiavaro(A), Nesci(G), Costa(A), Chiavaro(A), Pascu(G)
COPPA ITALIA SERIE D
Ottavi di Finale
Mercoledì 20 novembre 2013 ore 14.30
Gozzano – Jolly Montemurlo
Lecco – Inveruno
Pontisola – Pro Piacenza
Marano – Pordenone
Arezzo – Gualdo Casacastalda
Lupa Roma – Astrea
Pomigliano – Savoia
Brindisi – Akragas
Lecco – Inveruno
Pontisola – Pro Piacenza
Marano – Pordenone
Arezzo – Gualdo Casacastalda
Lupa Roma – Astrea
Pomigliano – Savoia
Brindisi – Akragas
(saranno i sorteggi a determinare la squadra che giocherà in casa in questo turno)
***
Alcune
curiosità: delle sedici squadre giunte agli Ottavi ben 5 provengono dal
Girone B (seguite dal Girone E e dal Girone I con tre squadre). Sul
piano geografico le regioni piu rappresentate sono Toscana, Lombardia e
Campania con due squadre a testa.
martedì 29 ottobre 2013
SERIE A/2 FEMMINILE : LA FUTURA BASKET CAPOLISTA!
Rimasta ai box nello scorso giro di campionato, la Futura
Basket risale sulla giostra dell’A2 ed esamina con attenzione i suoi piani per
la trasferta di Ariano Irpino. Emozioni da primatista a parte, la formazione di
Gigi Santini lavora in palestra per sciogliere del tutto il suo impatto alla
stagione e rodare le prime prove di squadra. L’attesa del match, che si
annuncia ricco di contenuti, dà la carica alle brindisine, che lavorano per mettere
a punto ogni particolare. In Valle dell’Ufita (domenica 3 novembre, ore 18.00,
Palasport di Ariano Irpino, arbitri Fernando De Panfilis di Pescara e Fabio
Ferretti di Teramo) c’è da affrontare il Gruppo Lpa Ariano Irpino, avversario
tra i più accreditati della conference reduce dalla prima sconfitta arrivata lo
scorso sabato sul parquet del PalaGalermo di Catania. Un appuntamento che non
fa mistero delle sue insidie, per la obiettiva qualità e per la voglia di
riscatto delle giocatrici ufitane, cui però fa da contraltare il calmo
entusiasmo della matricola brindisina. Che guarda al suo attacco spedito senza
tuttavia perdere di vista il campionato che avanza.
Tra le maggiori artefici
dell’avvio c’è sicuramente Marzia Tagliamento, diciassettenne ala
biancoazzurra, leading scorer della
squadra con 46 punti messi in banca. «Penso
di non essere stata mai entusiasta del mio lavoro come in questo periodo -
ammette la giocatrice - e i risultati
delle prime due uscite mi danno un’ulteriore carica. Vivo questo momento con
soddisfazione, ma sono ancora più determinata a fare meglio. Ad essere sincera
non mi aspettavo un inizio del genere, sono riuscita a trasformare l’ansia della
vigilia in grinta e ho dato quasi il meglio di me stessa. Dico quasi perché
qualsiasi obiettivo si può spostare in avanti e penso obiettivamente di poter
dare di più alla squadra. In queste settimane abbiamo lavorato tanto e bene, alla
base di tutto c’è il gruppo e la comune voglia di vincere».
Tre giornate
appena e la conference di centro-sud
ha mostrato tutto il suo equilibrio, mettendo subito in chiaro che non esistono
valori assoluti. «Ogni partita sarà
difficile - continua la Tagliamento - e
aperta a qualsiasi risultato. In più, la formula delle conference non permette
rilassamenti, ciò che hai fatto nella prima parte, di buono e di cattivo, te lo
ritrovi nella seconda per giocarti la posta che conta. La Futura ha la
curiosità della squadra neopromossa, è bello guardarsi attorno, scoprire una
realtà fatta di squadre che conosci appena e vedere fin dove arrivi. Io ho
molta fiducia nella nostra squadra. Ora occorre indirizzare le qualità
personali, tecniche e caratteriali, a favore della squadra e spingere le nuove
arrivate al completo inserimento, per questo occorre lavorare e attendere che
il campionato entri nel vivo. Ad Ariano mi aspetto una partita difficile, il
Gruppo Lpa è una squadra assortita con individualità molto forti, penso all’ala
serba Marija Micovic che ci
darà sicuramente dei problemi. Noi ci presenteremo con il
solito antidoto, un gruppo giovane pieno di carattere, personalità e voglia di
confermare la buona partenza».
Il team arianese, dopo aver sfiorato la scorsa
stagione la finale playoff, ha messo mano al mercato per essere all’altezza del
salto in A1. Tra i principali colpi della sessione estiva, di sicuro impatto
per la categoria, il play rovigiano Chiara Rossi, al secondo anno in A2 dopo
cinque anni in massima serie, l’ala argentina ex Mercede Alghero Alejandra
Ethel Chesta e la guardia Elisa Mancinelli, lo scorso anno con l’Umbertide in
A1. Tra le conferme anche quella della guardia Valentina Maggi, elemento con
spiccate capacità realizzative, soprattutto nel tiro da tre punti.
La stella è
Marija Micovic, un’ala di 188 cm con tanta A1 alle spalle tra Parma, Maddaloni,
Ribera e Napoli. Originaria di Belgrado, dove è nata nel 1982, ma cresciuta a
Parma, è una giocatrice eclettica, veloce, in grado di farsi
apprezzare sia in situazioni di post basso sia in arresto e tiro. Lo scorso
anno è risultata la migliore marcatrice della formazione rossoblù con 13,2
punti di media a cui ha aggiunto 8,3 rimbalzi per una valutazione complessiva
di 13,4 a partita. Il coach è Claudio Agresti, tecnico faentino di grande
esperienza, soprattutto nel settore femminile, che può vantare ben tre
promozioni in A1 (Faenza, Pistoia e Vicenza), una salvezza in A1 femminile con
Napoli, oltre alla semifinale scudetto con TermoCarispe La Spezia nella
stagione 2002-2003.
Ufficio stampa Futura basket Brindisi
domenica 27 ottobre 2013
Real Metapontino-Brindisi 1-0 / LE IMMAGINI
REAL METAPONTINO-BRINDISI 1-0
RETI: Di Senso (RM) al 38° del secondo tempo
REAL METAPONTINO Di Gennaro, Bronzi, Amrosecchia, Iennaco (dal 27°st Manzillo), Maglione, Cadaleta, Grittani, Lorusso, Pignatta, Di Senso, Covelli (dal 33°st Cirigliano). Allenatore Catalano
BRINDISI Peschechera, Iaboni, Liotti, Favia (dal 43° st Albano), Sicignano, Cacace, Loiodice, Marsili, Gambino, Pellecchia (dal 11° st Akuku), Tedesco (dal 24 st Fella). Allenatore Ciullo
Arbitro: Signor Giorgio Ermanno Minafra della Sezione di Roma 2 (Assistenti Leonardo De Palma e Michele Pizzi di Termoli)
Note: Manto erboso non in buone condizioni.Spettatori 500 circa (di cui un centinaio di tifosi del Brindisi). Espulso all'8° minuto del secondo tempo Liotti del Brindisi per gioco falloso.
L’immagine che meglio descrive la gara (e lo stato d’animo) del Brindisi è di mister Ciullo che commenta la sconfitta a fine partita. Ciullo lo dice chiaro: “non abbiam dimostrato di essere una grande squadra”. Ed in effetti, tributando i giusti meriti al Real Metapontino, la sconfitta il Brindisi se l’è un po’ cercata: lo avevamo detto in sede di presentazione che questa gara non sarebbe stata facile per mille motivi. A quelle ragioni (cui vi rinviamo) s’è aggiunta una espulsione all’inizio del secondo tempo –fallo netto di Liotti ma forse eccessivo il cartellino rosso- che ha costretto all’inferiorità numerica ed ha scompaginato gli equilibri in campo e, soprattutto, ha fortemente motivato i lucani.
Il Brindisi presenta un undici diverso dal solito: Ciullo prova ad offrire una chanche a Tedesco (preferendolo a Fella) e conferma Sicignano accanto a Cacace: restano in panchina Albano e Patti. Il Brindisi non appare sciolto e fluido come al solito e soprattutto l’attacco non punge (per la seconda volta il Brindisi non segna in campionato: solo che la prima volta fu col Matera ed oggi invece col Real Metapontino).
Il terreno – manto erboso in pessime condizioni- non da una mano ma non può essere una attenuante e poi su questo campo han giocato pure gli avversari. Già, gli avversari. Che non han fatto le barricate ma hanno giocato a viso aperto e con grinta.
Il Brindisi arriva dalle parti di Di Gennaro in un paio di circostanze ma né Tedesco né Gambino riescono a mettere in rete. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0 che risulta essere il risultato piu giusto.
La ripresa si apre con una buon tiro su punizione di Pellecchia, poi accade quel che non t’aspetti: Liotti entra con troppa virulenza su un tentativo di affondo di Grittani sulla fascia destra (fallo peraltro inutile: il lucano non era certo proiettato a rete) e l’arbitro gli mostra il rosso. Il Brindisi resta in dieci e Ciullo deve rivedere i suoi piani: toglie Pellecchia e mette dentro Akuku.
Il Real Metapontino comincia a crederci e soprattutto sono i suoi uomini di maggior qualità ed esperienza che si esaltano. Il Brindisi, sebbene con due punte di ruolo in campo, non costruisce molto in attacco. Al 17° su palla ferma un debole tiro di Loiodice, ma un minuto dopo è Cacace che deve intervenire in area a liberare su uno scatenato Di Senso che puntava dritto alla rete.
Al 23° un lancio di Iaboni diventa un tiro-cross che Di Gennaro blocca senza problemi. Ma sono i locali ad attaccare: errore di Akuku che si fa superare nettamente da Di Senso che s’incunea in area, palla per Pignatta che cerca l’acrobazia. Il Brindisi rischia: l’ingresso di Fella per Tedesco appare tardivo (per non dire di quello di Albano) e comunque inefficace. Ed al 38° giunge il meritato gol dei lucani con una prodezza di Di Senso.
Il Real Metapontino sa ben gestire i minuti fino al triplice fischio e conquista un meritato successo: gran soddisfazione per il neo tecnico Catalano e tutto l’ambiente biancoceleste che con i tre punti fa un bel balzo in classifica. L’auspicio per il Brindisi è che questa sconfitta possa servire per acquisire ulteriore esperienza: la vetta è ancora lì vicina –solo tre punti- e può esser raggiunta.
cosimo de matteis
PEZZE-FASANO 2-0 / Il Pezze di Insanguine si aggiudica un derby incredibile!
La splendida cornice di pubblico dello Stadio "Sergio Ancona" di Pezze di greco |
USD Pezze - Us Città di Fasano 2-0
Marcatori: 47' st. Tunzi (P); 49' st. Francioso (P)
Usd Pezze: Comes, Cardone (31'st Panico), De Blasio, Pace, Telesca, G.Renna, Albanese (12'st Tunzi), Convertini, Santoro, Francioso, V. Renna (12'st Carparelli). All. Insanguine. (A disp: Filomena, Palmisano, Cisternino, Micele).
US Città di Fasano: Lacirignola, Cosenza (22'st Leggiero), Valentini, Ancona, Pistoia, Lentini, Patronelli, Speciale, Brescia,Amodio, Chiatante (12'st Mastronardi, 26'st Solito). All. Iacovazzi (A disp: Ago, Laterza, Diddio, Schiavone).
Arbitro: Andrea Salanitro di Bari
Usd Pezze: Comes, Cardone (31'st Panico), De Blasio, Pace, Telesca, G.Renna, Albanese (12'st Tunzi), Convertini, Santoro, Francioso, V. Renna (12'st Carparelli). All. Insanguine. (A disp: Filomena, Palmisano, Cisternino, Micele).
US Città di Fasano: Lacirignola, Cosenza (22'st Leggiero), Valentini, Ancona, Pistoia, Lentini, Patronelli, Speciale, Brescia,Amodio, Chiatante (12'st Mastronardi, 26'st Solito). All. Iacovazzi (A disp: Ago, Laterza, Diddio, Schiavone).
Arbitro: Andrea Salanitro di Bari
Espulsi: al 17'pt Brescia (F) per gioco falloso e al 26'st Lacirignola (F) e Ancona (F) per proteste. Ammoniti Pace (P), Telesca (P), Santoro (P), Chiatante (F), Tunzi (P), Pistoia (F).
Note: 700 spettatori circa sugli spalti, in maggioranza fasanesi. Al 24’st rigore fallito da Francioso (P)
Secondo successo consecutivo per il Pezze, che in un Sergio Ancona esaurito in ogni
ordine di posto sconfigge in extremis per 2-0 il Fasano, accorciando sulla vetta della
classifica. In una cornice di pubblico storica per il campo sportivo pezzaiolo l’avvio di
gara si rivelava equilibrato, con gli ospiti che però al 17’ restavano già in dieci a causa
dell’espulsione di Brescia per fallo su Telesca. Nonostante la superiorità numerica la
formazione biancorossa non riusciva a incidere nel primo tempo, con il Fasano che si
mostrava pericolosamente in avanti con un sinistro di Chiatante alto al 25’ e con un
colpo di testa impreciso di Patronelli al 32’. Una conclusione di Chiatante respinta da
Comes chiudeva poi la frazione, con le due squadre che rientravano negli spogliatoi sullo
0-0. Equilibrio in campo sovrano anche nella prima fase della ripresa, fatta eccezione per
un tiro dalla distanza di Pace deviato in angolo da Lacirignola al 21’. Tre minuti dopo
l’episodio che di fatto facilitava la gara per gli uomini di Insanguine: Convertini veniva
atterrato in area di rigore da Pistoia, l’arbitro decretava il penalty, fallito da Francioso,
ma in seguito espelleva prima Lacirignola per doppia ammonizione, entrambe per
proteste, e poi Massimo Ancona nel parapiglia seguente. In undici contro otto il Pezze si
riversava in avanti, reclamava per un secondo calcio di rigore, con Convertini
nuovamente atterrato in aerea, andava vicino al vantaggio con Francioso, conclusione
alta al 37’, e con Panico, sinistro respinto da Solito al 42’, e realizzava infine l’1-0 al 47’
con Tunzi, abile a insaccare da due passi dopo un ottimo spunto di Convertini sulla
sinistra. La compagine biancazzurra provava a reagire, andando anche in rete con
Patronelli, con l’arbitro che però precedentemente segnalava un infrazione offensiva, ma
in contropiede giungeva al 49’ la rete del 2-0 con Pistoia che deviava nella sua porta una
conclusione di Francioso. Il triplice fischio decretava così il primo successo casalingo in
campionato del Pezze, che domenica prossima scenderà in campo in casa del fanalino di
coda Real Sibillano Bari.
ordine di posto sconfigge in extremis per 2-0 il Fasano, accorciando sulla vetta della
classifica. In una cornice di pubblico storica per il campo sportivo pezzaiolo l’avvio di
gara si rivelava equilibrato, con gli ospiti che però al 17’ restavano già in dieci a causa
dell’espulsione di Brescia per fallo su Telesca. Nonostante la superiorità numerica la
formazione biancorossa non riusciva a incidere nel primo tempo, con il Fasano che si
mostrava pericolosamente in avanti con un sinistro di Chiatante alto al 25’ e con un
colpo di testa impreciso di Patronelli al 32’. Una conclusione di Chiatante respinta da
Comes chiudeva poi la frazione, con le due squadre che rientravano negli spogliatoi sullo
0-0. Equilibrio in campo sovrano anche nella prima fase della ripresa, fatta eccezione per
un tiro dalla distanza di Pace deviato in angolo da Lacirignola al 21’. Tre minuti dopo
l’episodio che di fatto facilitava la gara per gli uomini di Insanguine: Convertini veniva
atterrato in area di rigore da Pistoia, l’arbitro decretava il penalty, fallito da Francioso,
ma in seguito espelleva prima Lacirignola per doppia ammonizione, entrambe per
proteste, e poi Massimo Ancona nel parapiglia seguente. In undici contro otto il Pezze si
riversava in avanti, reclamava per un secondo calcio di rigore, con Convertini
nuovamente atterrato in aerea, andava vicino al vantaggio con Francioso, conclusione
alta al 37’, e con Panico, sinistro respinto da Solito al 42’, e realizzava infine l’1-0 al 47’
con Tunzi, abile a insaccare da due passi dopo un ottimo spunto di Convertini sulla
sinistra. La compagine biancazzurra provava a reagire, andando anche in rete con
Patronelli, con l’arbitro che però precedentemente segnalava un infrazione offensiva, ma
in contropiede giungeva al 49’ la rete del 2-0 con Pistoia che deviava nella sua porta una
conclusione di Francioso. Il triplice fischio decretava così il primo successo casalingo in
campionato del Pezze, che domenica prossima scenderà in campo in casa del fanalino di
coda Real Sibillano Bari.
Real Paradiso Brindisi-Castellana 2-0
Col piu classico dei risultati la Real
Paradiso supera il Castellana e raggiunge quota dieci punti in
classifica avvicinandosi alle zone di vertice dove, nella giornata odierna, è caduta la capolista Fasano in casa del Pezze. Il 2-0 odierno,
conseguito nel consueto anticipo della Domenica mattina, da continuità
alle ultime prestazioni dei brindisini: terzo successo di fila! Dopo il
Palagiano ed il successo esterno a Latiano è arrivata questa bella e
tonificante vittoria contro il Castellana. E come afferma il Dirigente Indraccolo: “Il pubblico incomincia a divertirsi…e siamo solo all’inizio!” .
Bene così, dunque. E Domenica si cercherà
di far risultato in terra tarantina: la Real Paradiso, infatti, andrà a
far visita al San Marzano. Ma ora i ragazzi del Presidente Siliberto si godono questa meritata vittoria.
cosimo de matteis
Real Paradiso Br-Castellana 2-0
Marcatori: Minelli Fr. (Rigore), Errico
Mesagne Calcio – Porto Cesareo 3-2
RETI: Taurisano (M), autoreteTaurisano (PC), Alfarano (M), Iunco(M), autorete Superbo (M)
MESAGNE
Pendinelli, Scarciglia, Giardino, Marini, Giudice, Narcisi, Taurisano,
Brigante (Manca), De Mitri, Iunco (Spagnolo), Coppola (Todisco).
Allenatore Calabrese
PORTO
CESAREO Gabrieli, Malendugno (Madaro), Superbo, Antico, Schirinzi,
Podo, Martina, Maci (Alberani), Alfarano, De Donno, Vincenti. Allenatore
Margagliotti
Arbitro: Porcelluzzi di Barletta.
giovedì 24 ottobre 2013
Il "fenomeno" Futura a Brindisi - Parla Gigi Santini
Due gare, quattro punti e primato in classifica.
Non poteva cominciare meglio il cammino della Futura Basket in A2. Prima i due
punti dell’esordio con Dike Napoli, che saranno certamente il bonus di partenza
nella seconda fase, poi il colpo corsaro in casa della Defensor Viterbo,
chiamata a riscattare lo zero alla prima e costretta a capitolare dopo un tempo
supplementare anche al PalaMalè.
Coach Gigi Santini. Con lui la Futura ha raggiunto la Serie A |
Tutto bene per Brindisi, buono l’abbrivio,
anche se i margini di miglioramento per il complesso di Santini non mancano di
certo. E allora lo stop da calendario alla terza giornata torna utile al
tecnico brindisino che può rodare ancora qualche meccanismo e rafforzare l’identità
del gruppo, che conta quattro nuovi innesti. «Era importante partire col piede giusto - commenta coach Santini - a maggior ragione perché Napoli è un team organizzato
e con qualità. È un campionato che per formula penalizza l’errore, tutti i
punti conquistati formano una rendita per la fase successiva. Non abbiamo per
il momento un obiettivo preciso. Ci stiamo guardando attorno; solo passando in
rassegna il campionato e prendendo coscienza degli avversari potremo fare le
prime valutazioni. Abbiamo una responsabilità, quella di rappresentare la
Puglia ai vertici nazionali del basket femminile, dopo la dolorosa rinuncia del
Cras Taranto alla A1».
Le prime due giornate della conference di centro-sud hanno dato conferme al tecnico, nulla è infatti
cambiato dallo scorso anno sul piano del carattere e dell’atteggiamento. La compattezza
del gruppo non smette di essere un punto di forza. Con Napoli le brindisine
hanno ammorbidito un finale thrilling che ha sgonfiato il crescendo delle ospiti,
a Viterbo l’overtime ha ristabilito
il tema della gara che ha visto le brindisine condurre per quasi tutto il
tempo. «Dovremmo affidarci più alle
qualità tecniche che all’emotività delle fasi decisive. In entrambe le partite
abbiamo rimediato in corsa, con intensità e carattere, ad alcune disattenzioni
che potevano essere evitate. La sosta, più che spezzare il ritmo, ci consente
di mettere a punto la squadra e fissare i tasselli nuovi».
Tra questi
l’ala-pivot ceca Sabine Egle, uno scampolo di partita per lei a Viterbo. «Un ottimo acquisto - prosegue Santini -, una giocatrice in grado di dare sostanza. È la sua prima esperienza in Italia, ha
voglia di stare con le ragazze e di imparare, questo non potrà che favorire i
tempi di inserimento». Chi invece corre a gambe levate, perfetta nella
parte e nel contributo, è Marzia Tagliamento, che riesce a mascherare bene la
sua giovanissima età. L’inizio di campionato è scritto nei numeri. «A Viterbo ha fatto ancora meglio che in casa
con Napoli - sottolinea il coach della Futura - avendo giocato in tutto 27 minuti e segnato 25 punti con tre su tre
dalla lunga e cinque su sei da due con 50% dalla lunetta. Numeri che
sottolineano due aspetti: anzitutto la personalità per una ragazza di appena 17
anni, in secondo luogo il grado di crescita rispetto a un campionato, come
quello passato, meno impegnativo».
Il timoniere brindisino, interprete di
una stagione perfetta segnata da un primato mai in discussione, sonda la nuova
A2 dopo un lungo noviziato da tecnico a San Pietro Vernotico, a Brindisi e
Roseto al fianco di coach Toni Trullo, a Fasano e per la prima volta nella
femminile a Mesagne in casa Mens Sana. Due mondi, il basket maschile e quello
femminile, che seguono ciascuno una propria orbita. «Le ragazze sono in genere più disciplinate - fa notare il tecnico -, lavorano senza lamentarsi e sono attente
alle correzioni e alle indicazioni del coach. Oltre che fisica la differenza è
anche caratteriale: le donne hanno una spiccata individualità, per questo
l’allenatore deve guardare molto all’aspetto psicologico. È come avere dieci
fidanzate e andare d’accordo con tutte».
Ufficio stampa
Futura
Basket Brindisi
martedì 22 ottobre 2013
lunedì 8 aprile 2013
BASKET - Risultati incredibili in Serie A : lotta apertissima per playoff e rerocessione. Enel allo sbando
|
Etichette:
Basket,
Domenica 7 Aprile 2013,
Enel Basket Brindisi,
playoff,
rerocessione,
Risultati,
Serie A
domenica 10 marzo 2013
Brindisi News 24: Raid sulla A16 : denunciati 7 brindisini
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Brindisi News 24: BASKET Futura Basket Brindisi - Nipar Athena Roma ...
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martedì 26 febbraio 2013
Enel Basket Brindisi: PRESO ALIBEGOVIC, DOMENICA IN CAMPO?
Esordirà già Domenica 3 Marzo 2013 nella sfida di vertice in programma al palasport "Pentassuglia" di Brindisi tra l'Enel ed il Banco Sardegna Sassari il nuovo arrivato Mirza Alibegovic. E' piu di una ipotesi anche se, al momento, non è possibile confermarla. E' comunque
giunto in riva all'Adriatico il promettente Alibegovic fino a ieri in
forza al Pistoia (Lega Due). Coach Bucchi ora potrà contare su
l'ennessimo
cestista di talento -sebbene ancora giovanissimo: ha soli venti
anni- che s'aggiunge ad un team già di valore. Ad ogni modo di seguito il Comunicato
Integrale della Società New Basket Brindisi:
Si comunica che l’Enel Basket Brindisi ha ingaggiato il giocatore Mirza Alibegovic, nato a Corvallis (USA) il
25/9/1992, nazionalità sportiva italiana, ruolo guardia, statura mt. 1.95, proveniente dalla GTG Pistoia
(Legadue). Cresciuto cestisticamente ad Udine (dove ha
esordito in Legadue nel gennaio 2010), ha maturato un’esperienza in B
dilettanti a Bologna per, poi, approdare a Pesaro in Lega A nella
passata stagione e quindi indossare dallo scorso settembre
la maglia di Pistoia (sinora giocate 16 partite con oltre 16 minuti
d’impiego ciascuna, al tiro 47% da 2 punti e 22% da 3).
Mirza Alibegovic è “figlio d’arte” in quanto il padre Teoman è stato un atleta di valore con Fortitudo Bologna,
Trieste, Udine e nazionale slovena.
Il neo-giocatore dell’Enel Basket Brindisi è stato presentato nel pomeriggio di oggi ai suoi nuovi compagni di
squadra ed ha poi partecipato al suo primo allenamento sul parquet del PalaPentassuglia.
Mirza Alibegovic è stata scelto per il suo naturale talento che certamente progredirà ulteriormente e il suo inserimento in
squadra potrà, anche, migliorare la qualità degli allenamenti.
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