Una prima precisazione: LA TIFOSERIA BRINDISINA (di oggi e di allora) NON
C'ENTRA CON QUESTO VIDEO! (nel quale vi sono piccoli scontri).
Premesso ciò INVITIAMO tutti a vedere il breve filmato: per chi ha
VISSUTO quella Stagione - magari dal di dentro: fra i lettori della Pagina Facebook il Il
blog "forza Brindisi" ( e di questo Sito Brindisi Sport) abbiamo diversi calciatori - è un
facile ricordo, senza grossi problemi.
Per tutti gli altri, soprattutto i più giovani andrebbero spiegate le
vicissitudini di quella incredibile Stagione culminata, purtroppo, non solo con
la retrocessione sul campo ma anche col FALLIMENTO (della gloriosa Brindisi
Sport!).
Il Brindisi, con Presidente COSIMO (Mimmo) Fanuzzi - il FIGLIO del
Commendatore Franco Fanuzzi, aveva disputato nella stagione precedente un
ottimo campionato sfiorando la SERIE B con una delle squadre più forti che
abbiam avuto (al livello del Brindisi di Vinicio, per intenderci o poco meno) e
PERDENDO LA SERIE B col "sospetto" pareggio di Francavilla a Mare.
L'anno dopo la Geocasa e lo stesso sodalizio calcistico non navigavano in
buone acque: venne comunque messa su in estate una discreta squadra con il
grande Marcello Prima il bomber di Carovigno che, a fine carriera ma
fisicamente ancora integro e forte, vestiva finalmente la nostra (e la
sua) maglia.
Alla fine del Girone d'andata eravamo ai vertici e, incredibilmente,
rispetto allo squadrone dell'anno prima (La Veneziana, Puce, Benarrivo, Rocca,
Serra, Ciraci....) avevamo addirittura un punto in più!
Ma, vedete come la storia A VOLTE SI RIPETE, vi furono notevoli
difficoltà a rispettare le scadenze, gli stipendi ai calciatori per capirci
meglio.
I quali, a torto o a ragione,. dopo diverse settimane (o forse mesi, chissà....) se ne andarono da Brindisi. Il primo ad abbandonare la nave fu "cuor di leone" Salvatore Di Somma , allora allenatore del Brindisi, e dietro il suo "esempio" tutti i calciatori o quasi.
Il grande
Marcello Prima no: lui restò fino alla fine. In campo, come molti ricordano, vi
andarono i ragazzi della Beretti che COMPRENSIBILMENTE imbarcarono sconfitte un po' ovunque. Erano
guidati da Mister Pippi Leo e dall'onnipresente Giacomino Palazzo che, nel
frattempo, da "capo-tifoso" era divenuto una sorta di Dirigente.
Un frame del servizio trasmesso da Rai Uno su Palermo-Brindisi: si vedono mister Di Somma, appena espulso, accompagnato da Giacomo Palazzo |
La gara di Trapani col Palermo si giocò ai primi di febbraio: Di Somma
era ancora in panchina ma già la situazione societaria stava scricchiolando
paurosamente. Eppure, come vedete, il Brindisi riuscì a conseguire un ottimo
pari esterno coi rosanero. Gli scontri di cui si parla - e che si vedono-
furono frutto della tifoseria siciliana, come si vede nel servizio e come viene
anche specificato.
Ecco, oggi, 18 marzo 2024 siamo ancora trepidanti per il NOSTRO Brindisi
- perchè le passioni (in questo caso una passione SANA) è arduo eliminarle- PER
LE RAGIONI CHE TUTTI SAPETE- ma noi con serenità andiam avanti. Se sarà
penalizzazione: PAZIENZA. Se arriveremo
alla vergogna di essere radiati: PAZIENZA. Se giungerà il fallimento: PAZIENZA.
La vita va avanti malgrado tutto.
Ciao amici e sempre Ogni Bene (e forza Brindisi)
cosimo de matteis