Altro che brindisini “abulici”, incapaci, buoni solo a criticare…..
Vero che a fare un gruppo facebook non ci vuole molto eppure questa è una novità. Una iniziativa sostanzialmente spontanea. E che sta coinvolgendo un po’ tutti: è come se tutti i brindisini che ieri son usciti dalla stadio finalmente felici, soddisfatti del gioco e del risultato, avessero iniziato un “tam tam” virtuale:
Naturalmente si parla del fantasista brindisino doc attualmente in forza al Catania (ma che è noto in tutta Italia: ha giocato in grosse piazze quali Padova, Foggia, Monza, Ascoli, Lecce), ovvero Cosimo Chiricò.
Il calciatore, per incomprensibili ed ignote ragioni, è fuori rosa (sebbene pare che abbia un ingaggio di una certa entità) e l'allenatore degli Etnei lo ha messo fuori rosa.
Il Brindisi ha finalmente una Società seria, solida e moderatamente ambiziosa (dopo che negli scorsi mesi, per via di altri dirigenti, ha rischiato di scomparire dal calcio) che vorrebbe riportare la squadra della città adriatica ai fasti del passato quando tutta l'Italia conosceva quella maglia con la V sul petto e quello squadrone guidato in panchina da Luis Vinicio, il grandissimo O' Lione, il Brindisi del Commendatore.
Si, perchè se la Juve aveva l'Avvocato (senza altro nome) in Puglia tutti sapevano che il Commendatore era l'imprenditore Patròn del Brindisi ossia l'indimenticato Franco Fanuzzi che prese la squadra dalla Quarta Serie e, in pochi anni, la portò alle soglie della Serie A.
Ecco, Brindisi vuol rinverdire quei fasti. E vuol farlo partendo da un brindisino : il funambolo Cosimo Chirico, calciatore che quando è in giornata è praticamente immarcabile. Lo vogliono i tifosi, una città intera. La Società li accontenterà?