Figuratevi quanto possa interessare del "palmares": non solo in questa delicata fase in cui dobbiamo pensare a salvare la Serie D per non ternare l'ennesima volta nei tornei regionali.
Epperò, per puro caso - si, davvero per caso: ero andato per verificare se l'inclusione nella rosa del Brindisi del centrocampista Giuseppe Venanzio era confermata come avevamo scritto qualche ora fa (VEDI QUI) - "scopro" che il Brindisi non ha vinto la Coppa Italia di Serie C.
Ci tengo a ripeterlo: siamo talmente a livelli bassi nel panorama calcistico nazionale che anche solo parlare di "palmares" (che poi, ai miei tempi, si chiamavo Albo d'oro) viene da ridere. E si diventa realmente ridicoli a rivendicare una coppetta o una vittoria di un torneo di basso, livello o addirittura mettersi a contare - o a confrontare- il numero di campionati disputati in Serie C o in Serie D o C/2: roba da adolescenti che "si confrontano"..... i muscoli!
Però quel Primo Maggio del 2003 ero al campo - e come me almeno cinquemila altre persone- quindi non posso essermi sognato la vittoria della Coppa Italia di Serie C (Stag. 20002-2003). Segnò Giorgio Corona, uno dei più forti attaccanti che io ho visto con la Maglia con la V, e qui c'è pure la fotografia:
Allora, riepilogando: del "palmares" ci importa poco, sia ora che sempre. E ripeto ancora una volta che di Albo d'Oro possono parlare le squadre che han vinto Scudetti, Coppe Europee e la Coppa Italia. "Rivendicare" la Coppa Italia di Serie C sarebbe veramente infantile.
Ed infatti NON LO STO FACENDO: semplicemente mi son accorto che un importante Sito Web di calcio "omette" di menzionare quella coppetta vinta (con merito) oltre vent'anni fa. Punto.
Qualcuno può pensare che ci sia il riferimento ad una squadra pugliese che ha vinto un trofeo regionale ed ha festeggiato manco fosse lo scudetto. Liberi di pensarlo. Io ritengo che rivendicare la coppa anglo o come si chiama lei (Coppa Italo – Inglese Semiprofessionisti, forse?) sia poca roba. Figuriamoci la Coppa Italia Serie C!!!!
Era solo per dire di non fidarci troppo di quanto viene asserito nei siti non ufficiali: per carità, svolgono un servizio prezioso ed utile ma scrivono anche molte imprecisioni. Per non parlare di Wikipedia dove ognuno può, IN SOSTANZA, scrivere ciò che vuole (o non è così?).
PER I CAVILLOSI:
A chi non ama particolarmente questo sito e, in generale, gli spazi web curati da me, vorrei dire che so bene che quel Sito, in altra pagina - appunto, l'Albo d'Oro della Coppa di C- correttamente include il Brindisi. Ma ancor di più conferma la "inaffidabilità" (con mille virgolette): se lo stesso Sito in una pagina dice una cosa ed altrove ne dice un altra allora vuol proprio dire che vanno prese davvero con massima prudenza i dati scritti.